Il tiro istintivo più che una tecnica è una filosofia di tiro con l’arco. Ogni arciere potrà sentirsi “istintivo” se saprà osservare una “condotta morale” per cui possa essere considerato tale.
La pratica del tiro istintivo venatorio, proprio perché naturale ed innata, è difficilmente identificabile in una categoria sportiva con rigide regole da rispettare.
Tuttavia un arciere che pratica il tiro istintivo venatorio adotta una tecnica che può essere individuata nei seguenti punti:
La cocca va tenuta tra il dito indice ed il dito il medio.
L’aggancio ed il punto di rilascio devono essere comunque fissi, con il dito indice non al di sopra della linea della bocca.
La freccia deve essere scoccata non appena raggiunto il punto di rilascio.
Tutte le fasi del tiro devono avvenire con entrambi gli occhi aperti.
L’arco deve essere caricato in unica progressione partendo dal basso.
L’arco va tenuto in posizione leggermente inclinata.
Il corpo deve prendere parte al tiro inclinandosi in avanti.
Il libbraggio dell’arco deve essere consistente, proporzionato alla muscolatura dell’arciere.